Home

Briciole

Fondata nel 2004, nella collana sono pubblicati gli atti delle migliori esperienze progettuali e formative promosse dagli enti del terzo settore della Toscana con il sostegno di Cesvot. Le pubblicazioni sono a carattere monografico e hanno lo scopo di valorizzare e diffondere le buone prassi del volontariato toscano. Per presentare una proposta di pubblicazione vai al servizio editoriale "Briciole".

Gli argomenti trattati riguardano i principali ambiti di intervento delle associazioni toscane: disabilità, ambiente, accoglienza, salute, carcere, diritti, intercultura, solidarietà internazionale, ecc. La collana ha una periodicità quadrimestrale, è registrata presso il Tribunale di Firenze e dispone del codice Issn.

Tutti i volumi sono disponibili gratuitamente anche in formato pdf, secondo i principi della Free documentation License e della Creative Commons, previo accesso all'area riservata MyCesvot.

Call-to-action MyCesvot: 
Call to Action - My Cesvot: 

Con la scuola, fuori dalla scuola

Percorsi di studenti ed insegnanti

Briciole

Anno 2023

Mario Bruselli

Il volume racconta due esperienze di Pcto - Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, realizzati con il servizio “Young Energy. Percorsi con le scuole” promosso da Cesvot, che hanno visto il coinvolgimento di Avis provinciale di Pisa e di Avis intercomunale Alta Val di Cecina-Volterra, in partnership rispettivamente con gli istituti di istruzione superiore “E. Santoni” di Pisa e “G. Carducci” di Volterra.

Entrambi i percorsi di Pcto adottano il service learning, quale nuova modalità didattica per fare scuola. I temi affrontati e sviluppati dagli studenti, con il supporto degli insegnanti, attengono alle questioni giovanili, quali: le malattie sessualmente trasmissibili, le dipendenze, i pregiudizi, il carcere, il manicomio.

Sul tema ‘carcere’, si segnala che nella seconda parte del libro è riportata un’interessante intervista svolta dagli studenti a Armando Punzo, noto regista della “Compagnia della Fortezza”, uno dei primi progetti di teatro in carcere in Italia.

Il volume annovera un’ampia Appendice comprendente tutta la documentazione raccolta e prodotta dagli studenti nei laboratori di service learning.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

Le malattie invisibili

Le barriere della cronicità

Briciole

Anno 2022

Arianna Alessandri, Ilaria Bagnulo, Francesca Gori, Tiziana Lazzeri, Rosaria Mastronardo, Francesca Nacci

Il volume affronta il tema delle malattie invisibili, patologie incurabili e poco studiate, che colpiscono milioni di persone e che non sono ancora del tutto riconosciute dal Sistema sanitario nazionale. Il contenuto di questo volume è frutto di oltre vent'anni di attività del Coordinamento toscano dei gruppi di auto aiuto nel dar voce a persone affette da patologie croniche che spesso non vengono ascoltate. Nel libro viene dato spazio a professionisti, medici, avvocati e psicologi esperti, con l'intento di sensibilizzare e promuovere percorsi più strutturati. Il volume raccoglie anche tredici testimonianze di donne che fanno parte del gruppo di auto aiuto, che raccontano la propria storia, evidenziando la forza interiore necessaria per essere consapevoli e determinati nell'affrontare la malattia.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

Semi di rinascita_copertina

Semi di rinascita

Un laboratorio di ricerca teatrale in carcere a Pistoia

Briciole

Anno 2021

Jacopo Belli

Il percorso di teatro in carcere narrato in questo volume è quello che l’associazione “Biribà aps - Teatro di natura” cura da diversi anni all’interno della casa circondariale di Pistoia.
Il testo ci conduce in un microcosmo dove le mura, i sigilli, le sbarre alle finestre esprimono il senso della definizione, della chiusura e della durezza del carcere e dove attraverso il progetto “Semi di rinascita” viene restituita una prospettiva e un senso al tempo trascorso.

Il progetto è approdato in carcere a Pistoia nel 2017, sostenuto da fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia all’interno delle attività culturali previste per il 2017, anno in cui la città di Pistoia venne proclamata Capitale italiana della cultura.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

Il dono del volontariato

Le parole per comunicare

Briciole

Anno 2021

Christian Basagni, Antonella Bertelli, Alessandro Vittorio Sorani

Il volume è dedicato alla comunicazione efficace della promozione associativa del dono. Tutto nasce dall’esperienza progettuale e formativa del corso “Il Dono del Volontariato. Le Parole per Comunicare” in compartecipazione con Cesvot, ideata dal Consiglio Regionale Fratres della Toscana e promossa da Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, Aido Toscana e Penelope Onlus Toscana, in collaborazione con Confartigianato Imprese Firenze Arezzo e Lucca.

Il libro approfondisce diversi aspetti centrali del corso: il volontariato associativo e individuale, gli aspetti tecnici, medici, sanitari e legali, buone prassi e metodi di comunicazione a seconda dei contesti e target di riferimento.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

 

La percezione dei giovani sulla disabilità

Un'indagine nelle scuole superiori di Prato

Briciole

Anno 2020

Maria Teresa Capecchi e Sandro Landucci

Il volume tratta del tema della disabilità nelle scuole superiori di Prato e di come esso non sia veicolato correttamente. Dalla ricerca svolta, emerge che gli allievi spesso non sappiano cosa sia la disabilità e come ci si debba rapportare ad essa.

Un ruolo fondamentale è giocato dai docenti che hanno il compito di aiutare gli studenti ad una convivenza priva di tabù e a facilitare l'inclusione degli studenti con disabilità nella vita della classe.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

Orestea Africana

Un'esperienza di teatro con i richiedenti asilo

Briciole

Anno 2019

Andrea Mancini - Movimento Shalom (San Miniato, Pisa)

Nel volume si racconta un’esperienza di volontariato e teatro sociale realizzata con i richiedenti asilo del Centro Accoglienza Straordinaria di Collegalli (Firenze), gestito dal Movimento Shalom. Per facilitare l'integrazione sociale delle persone ospiti del Centro è stato avviato un percorso di improvvisazione teatrale dal quale è nato lo spettacolo "Orestea Africana. Deg nga Wolof", che - ispirandosi a "Appunti per un'Orestiade africana" di Pier Paolo Pasolini -  rivisita il mito di Oreste calandolo nei vissuti e nelle culture dei richiedenti asilo, in gran parte originari dell'Africa. A corredo del volume i testi originali dello spettacolo e un'ampia appendice dedicata al teatro sociale in tutte le sue declinazioni.

Scarica il volume

Leggi il comunicato

×