Le opportunità del Pnrr per il terzo settore toscano

Il report descrive lo stato di attuazione degli investimenti del Pnrr riguardante il "Decreto Anziani" (sulla base della legge delega del 2023) e il decreto sulle Comunità energetiche rinnovabili (Cer).

Inoltre il report fa cenno ad un altro ambito di intervento, quello attinente alle attività sportive dilettantistiche, con la pubblicazione del nuovo regolamento e degli schemi di bilancio. 

Il quarto capitolo è dedicato agli interventi governativi di rilievo per il terzo settore con il decreto legge "Anticipi", convertito in legge nel dicembre 2023, che in parte è riconducibile alle esigenze di attuazione del Pnrr.

L'ultima parte del report si occupa dell'impatto del Pnrr sull'economia toscana e dello stato di attuazione delle Case di comunità secondo le indicazioni di Regione Toscana. 

Il report descrive lo stato di attuazione degli investimenti del Pnrr relativi alle Missione 5 "Inclusione e coesione" e Missione 6 "Salute".

In particolare il report pone l'attenzione sul percorso di revisione presentato dal Governo che è destinato ad avere un impatto sul terzo settore, in particolare per i progetti a livello locale, riguardanti le tematiche sociali e ambientali, che sono oggetto di ripensamento, e sembrano destinati ad essere sospesi, se non del tutto cancellati. Infatti, nel documento si parla di proposte di definanziamento su alcune misure.

Inoltre, il report ha un focus sullo stato di attuazione degli interventi del Pnrr in Toscana.

Il report offre un quadro informativo sul completamento di alcune riforme, in particolare il Codice dei contratti pubblici e la regolamentazione degli enti sportivi dilettantistici, che interessano gli enti del terzo settore.

Il report si concentra quindi sulla Missione 5 dedicata alla “Inclusione e coesione”, con un focus sulla linea di azione “Sport e periferie”, illustrando le misure di incentivo e sostegno alle associazioni e società sportive dilettantistiche.    

In un contesto nazionale di prolungata difficoltà nel procedere all’attuazione del Pnrr, si registra un certo attivismo sul territorio regionale, dove si procede alla graduale realizzazione di una serie di interventi programmati, incluso il sostegno alle attività sportive.

Il report del primo trimestre 2023 offre un quadro informativo sullo stato dell'arte del Pnrr e sulle difficoltà che hanno rallentato l'implementazione del Piano.

Il report si concentra sulla Missione 6 dedicata alla "Salute", illustrando - nella prima parte - gli aspetti inerenti l'assistenza domiciliare e la sanità territoriale, a partire dal disegno di legge in materia di politiche in favore delle persone anziane che, anche se collocabile nella Missione 5 su "Inclusione e coesione", ha delle implicazioni nella Missione 6. 

Il report ha un focus sull'attuazione del Pnrr in Toscana, a partire dagli strumenti digitali a disposizione, che consentono di monitorare gli stanziamenti e le caratteristiche dei progetti finanziati, fino a descrivere la situazione attuale della sanità territoriale a livello regionale che costituisce uno dei temi maggiormente discussi nell'attuazione della Missione 6.

Il report ripercorre gli elementi salienti del primo semestre 2022 del Pnrr – Missione 6, con particolare riferimento al sistema sanitario toscano e al ruolo del terzo settore.

Gli argomenti trattati riguardano: a) il ripensamento della sanità territoriale, sulla base dei principi del DM 77 - “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”; b) l’indirizzo adottato da Regione Toscana sul Distretto territoriale, sulle Case di Comunità e sulle altre forme di assistenza; c) il Piano operativo regionale toscano, alla luce degli "Stati generali della sanità"; d) la partecipazione e il ruolo del terzo settore.

Il report ripercorre gli elementi salienti del Pnrr – Missione 5, con particolare riferimento al sistema toscano e al ruolo del terzo settore.

Gli argomenti trattati riguardano: a) la Legge quadro sulla disabilità, la Riforma della non autosufficienza e il Piano nazionale per la non autosufficienza; b) gli Investimenti e Piani della M5C2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore"; c) l’indirizzo adottato da Regione Toscana sul Fondo nazionale politiche sociali; d) l'attività regionale nel settore della grave marginalità; e) le ricadute toscane del Piano nazionale per la non autosufficienza; f) i finanziamenti intercettati dai comuni e dagli Ambiti territoriali sociali.

Nell'Allegato 1 del report sono riportati - per ogni linea di sub-investimento - i progetti degli Ambiti toscani ammessi a finanziamento, più quelli risultati idonei, con i relativi importi.