Volontario

Compatibilità tra qualifica di volontario di una associazione di volontariato e socio lavoratore di una cooperativa

Domande frequenti

Dal 2016 fino al 2020 ho ricoperto il ruolo di presidente di una associazione di volontariato che opera a favore dei disabili; nel 2020 sono stato assunto da una cooperativa sociale come animatore di un centro per disabili. Mi è stato detto dalla cooperativa, in via ufficiale, che per ottenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato sarei dovuto diventare socio della cooperativa stessa; per poter diventare socio però avrei dovuto lasciare la carica di presidente dell'associazione.
Secondo lo statuto della cooperativa, infatti, ricoprire i 2 ruoli contemporaneamente mi avrebbe posto in una situazione di conflitto di interesse; la stessa cooperativa, in via non ufficiale, mi ha poi fatto capire che anche il continuare ad essere un semplice socio/volontario dell'associazione sarebbe risultato a loro modo di vedere poco etico e sempre in modo non ufficiale mi hanno consigliato di recedere dall'associazione.
Il mio conflitto di interesse sarebbe esistente anche se io continuassi a fare volontariato in altri ambiti? Ad esempio come socio o volontario di associazione culturale o sportiva o che si occupa di ambiente? E se ne ricoprissi anche una carica (presidente o vice)?

Copertura assicurativa di volontari in missione all'estero

Domande frequenti

Quali sono le responsabilità e gli adempimenti previsti dalla legge per una associazione non riconosciuta nei confronti di propri associati inviati in missione all'estero, in via esclusivamente volontaria, con la sola copertura delle spese di missione? 
Quale tipo di polizza assicurativa (anche facoltativa) l'associazione potrebbe stipulare a favore dei propri volontari, per offrirgli una copertura per eventuali rischi insorgenti durante la loro missione all'estero?

Rimborsi spesa viaggi

Domande frequenti

Siamo un’associazione senza scopo di lucro onlus. Volevamo avere dei chiarimenti circa i rimborsi spese: un associato conduce degli incontri (4) con gruppi di genitori e non prende compenso per questa attività, ma solo rimborso spese viaggi.

I viaggi (fuori città dove abita) li fa in macchina propria perché i mezzi pubblici non ci sono, quindi viene rimborsato a tariffe Aci più gli scontrini dell’autostrada (se c’è autostrada).

Questo tipo di rimborso è soggetto a ritenuta d’acconto? Per i viaggi in treno o autobus compriamo direttamente i biglietti come associazione e quindi non c’è ritenuta d’acconto né altro, ma per il viaggio in auto propria non sappiamo come comportarci: esiste la possibilità di acquistare carte per fare benzina a nome dell’associazione? E come si calcola? O altre modalità?

Permessi per attività di volontariato

Domande frequenti

Quale è l'articolo di legge che mi permette di chiedere le ore di permesso per andare in Regione per un appuntamento con l'assessore per avanzare richieste per la mia associazione?

Erogazione compensi ad ex volontari

Domande frequenti

La scrivente associazione svolge, tra le altre attività, una scuola di italiano per migranti grazie ad una ventina di insegnanti volontari (per la maggior parte laureati in attesa di impiego).

Per gestire la parte organizzativa della scuola è stato deciso di attivare una collaborazione con una persona che percepisce un compenso comunque limitato (circa 500 euro al mese). Si pensava di scegliere il collaboratore tra gli insegnanti volontari facendoli ‘girare’ per un periodo breve, cioè fare un contratto per sei mesi con uno dei volontari, per i successivi 6 mesi con un altro volontario e così via.

Tenuto conto del divieto di pagare compensi ai volontari di una organizzazione di volontariato, è fattibile quanto sopra esposto, facendo recedere il volontario prima della decorrenza della collaborazione retribuita per poi farlo rientrare come volontario dopo la scadenza del contratto?

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