Cerca in Cesvot

Strumenti, servizi e contenuti per la tua associazione

Modelli di bilancio

Ultimo aggiornamento: 14/10/2025
Domanda: 

Quali modelli utilizzare per redigere il bilancio in una Ets?

Risposta: 

L’art. 13 Cts co. 1-3 e 6-7 insieme al D.M. 39/2020 artt. 1 e 3, in attesa del nuovo D.M. ritiene obbligatori, per ETS con ricavi o altre entrate superiori a 300mila euro i modelli presentati di:

– stato patrimoniale 

– rendiconto gestionale

– relazione di missione

 

Gli ETS privi di personalità giuridica con ricavi o altre entrate non superiori a 300 mila euro possono redigere il modello di rendiconto per cassa indicato.

 

Gli ETS con ricavi o altre entrate non superiori a 60 mila euro possono redigere il rendiconto per cassa indicando le entrate e le uscite in forma aggregata (in attesa di un nuovo modello ministeriale).

 

I MODELLI DI BILANCIO introdotti con il decreto sono da considerarsi ‘rigidi’ poiché gli ETS non possono mutare, a proprio piacimento, la struttura degli schemi.

Possono essere tuttavia PERSONALIZZATI mantenendo saldo il principio della ‘chiarezza’ nel rispetto delle indicazioni ministeriali fornite.

 

E’ opportuno, però, per ETS con ricavi o altre entrate non superiori a 300 mila euro REDIGERE  quanto previsto per gli enti che superano tale soglia nel caso in cui:

  • si è prossimi alla soglia dei 300.000 euro

  • si possiede un patrimonio importante (immobili, investimenti, fondi)  e  quindi è utile che venga evidenziato nello stato patrimoniale anche al fine di  rendere conto della solidità dell’ente

  • si hanno debiti o crediti rilevanti che è bene evidenziare per non rendere una fotografia incompleta dell’ente (mutui passivi, fondo TFR consistente, ecc.)

  • quando si ha la personalità giuridica anche con entrate < 60mila euro

×