Incompatibilità tra volontariato e lavoro retribuito

Domanda: 

Posso svolgere simultaneamente attività di volontariato e lavoro retribuito all'interno della mia associazione?

Risposta: 

L'art. 17, co.5 del Codice del Terzo Settore riporta:
La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l’ente di cui il volontario è associato o tramite il quale svolge la propria attività volontaria.

Il divieto di inquadrare il volontario come lavoratore, posto dall'art. 17 comma 5 del DLgs. 117/2017, dispone l'incompatibilità tra la qualità di volontario e qualsiasi forma di lavoro retribuito, a prescindere dalla circostanza che il volontario sia o meno socio/associato dell'ente del terzo settore, in senso assoluto, esteso quindi anche al volontario occasionale, pena la perdita di effettività del principio di libera scelta del volontario come espresso nei commi 2 e 3 dello stesso articolo.

Serve ad evitare commistioni e confusione ed evitare fenomeni di sfruttamento.

Si ricorda che, come anche riporta il parere del Ministero del Lavoro (nota n. 18244 del 30 novembre 2021), i soci delle organizzazioni di volontariato non possono in ogni caso essere retribuiti.

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