Trasparenza sui compensi: attuazione degli obblighi

Venerdì 4 giugno 2021

L’art. 14, comma 2 del Codice del Terzo settore prevede che «gli enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori a centomila euro annui devono in ogni caso pubblicare annualmente e tenere aggiornati nel proprio sito internet, o nel sito internet della rete associativa di cui all'articolo 41 cui aderiscano, gli eventuali emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati».

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è intervenuto per chiarire alcuni aspetti applicativi della disposizione con la nota n. 293 del 12/01/2021.

Con l’approvazione del bilancio 2020, quindi, qualora le entrate dell’ente – comunque denominate – superino i 100.000 euro, è necessario pubblicare telematicamente e tempestivamente le informazioni richieste dall’art. 14, c. 2 del Codice del Terzo settore.

Al fine di agevolare questo adempimento, Cesvot ha predisposto un fac-simile che ciascun ente interessato può riempire con le informazioni necessarie e pubblicare sul proprio sito internet.

Qualora la pubblicazione debba avvenire in forma non anonima, si raccomanda di considerare con particolare attenzione l’esigenza di rendere una informativa circa il trattamento di dati personali al soggetto i cui dati saranno resi pubblici.

La nota è a cura di Luca Gori, ricercatore in diritto costituzionale presso la Scuola Sant’Anna Pisa.

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