Sicurezza, la campagna di informazione per gli studenti di I Medici – Friends for Florence

Venerdì 8 aprile 2022

FIRENZE, 7 APRILE 2022. La scuola come protagonista della cultura della sicurezza: è questo il tema al centro del forum “Lavoro, Sicurezza e Covid”, in programma sabato 9 aprile presso il “Baker Hughes - Florence Learning Center”.

L’incontro è organizzato dall’ associazione I Medici – Friends for Florence, da sempre in prima linea nel sostegno ad anziani, giovani, e disabili, con il prezioso contributo della Fondazione CR Firenze, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Confindustria Firenze e Big Academy, e con il patrocinio di Regione Toscana, Cesvot e Fondazione Italia in Salute.

Parteciperanno alle  tavole rotonde aziende,  associazioni di volontariato,  esperti del settore , imprenditori e studenti. Confermato un ricco parterre di relatori, che copre a tutto tondo la tematica: dopo il saluto di Paolo Ruggeri, vicepresidente di Baker Hughes-Nuovo Pignone e del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani,    l’incontro vede infatti la  presenza delle Istituzioni - con l’Assessora all’Educazione e Welfare Comune di Firenze Sara Funaro e con Federico Gelli, responsabile della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana -  delle scuole, con il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Roberto Curtolo, Ernesto Pellecchia, Direttore Generale dell’USR Toscana, e la Responsabile Progetti Speciali Sicurezza Teresa Madeo, che esporranno le criticità e le soluzioni adottate dal mondo scolastico, e poi il mondo del volontariato con la vicepresidente del Cesvot Elisa Ricci, che illustrerà quanto il terzo settore sia stato determinante nella gestione dell’emergenza, e ancora l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi con l’esperta di medicina del lavoro Annarita Chiarelli, e infine rappresentanze e contributi di Federmanager, Avvocati Giuslavoristi Italiani, rappresentanti del mondo delle imprese e molti altri ancora; al forum sarà presente anche una folta rappresentanza di studenti dell'Istituto di Istruzione Statale Superiore A. M. Enriques Agnoletti.

Un incontro su un tema di assoluta attualità, in un momento difficile per gli studenti, dopo due anni di pandemia, e senza contare gli episodi di cronaca recente, che nel solo 2022 hanno visto la morte di due studenti impegnati nei percorsi di Alternanza Scuola- Lavoro.

La questione incidenti ed infortuni riguarda infatti da vicino anche l’ambiente scolastico. I dati dell’INAIL sugli infortuni denunciati nel 2019 per gli studenti delle scuole pubbliche statali, mostrano una continuazione del trend crescente osservato nei due anni precedenti. Nel 2019, infatti, sono state presentate complessivamente 78.850 denunce, registrando una variazione pari a +1,68% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Per questo, il Forum “Lavoro, Sicurezza e Covid” è solo il primo passo di una più ampia campagna di formazione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza per gli studenti delle scuole toscane.

In occasione del Forum sarà presentato infatti il Quaderno Operativo dal titolo “Il Valore della Sicurezza, un solo obiettivo: Formare a Scuola persone Sicure”, in collaborazione con Istituto Italiano della Sicurezza, che conterrà il resoconto del progetto e diventerà un vademecum per tutti gli studenti.

A seguire, in accordo con l’Istituto Scolastico Regionale, saranno organizzati corsi di formazione specifici per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Toscana, con l’obiettivo di far diventare la sicurezza parte integrante della cultura e del linguaggio dei giovani, un valore essenziale e consolidato al momento del loro ingresso nel mondo del lavoro; non solo: le aziende che partecipano all’evento saranno parte attiva del progetto.

Paolo Gacci, Presidente dell’Associazione I Medici F3, commenta così il progetto: «L'idea della nostra Associazione "I Medici F3" di realizzare il forum "Lavoro, sicurezza e Covid" ha come obiettivo quello di sensibilizzare e informare i ragazzi. Mettere al centro la salute ed il benessere psico-fisico dei lavoratori è davvero prioritario ed  indispensabile. Come diceva Rousseau, "prenderci cura degli altri è  ciò che ci rende pienamente umani"».

Roberto Curtolo, Dirigente USR Toscana, aggiunge: «La scuola ha la responsabilità diretta di garantire la sicurezza degli studenti e delle altre componenti scolastiche, in quanto luogo privilegiato e deputato per la promozione della salute a favore di tutti coloro che operano al suo interno. L’integrazione delle tematiche di salute e di sicurezza nell’istruzione può essere garantita attraverso le scelte educative e organizzative della scuola, facendo in modo che sia il personale sia gli studenti acquisiscano la conoscenza di norme e procedure atte, appunto, a diffondere la cultura della salute e della sicurezza attraverso disposizioni legislative, in termini di regole e di prevenzione, e una strutturata strategia di promozione della salute e della sicurezza sul lavoro. In questo modo sarà possibile garantire, altresì: un servizio di prevenzione e protezione; una programmazione delle attività didattico-educative finalizzate allo scopo; un sistema di informazione che raggiunga tutta la comunità scolastica, contemplando anche la collaborazione con le famiglie e con tutti i portatori di interessi».

Gabriele Gori, Direttore della Fondazione CR Firenze, commenta: «La sicurezza è un tema chiave in questo momento storico che attraversa sistematicamente tutti i processi che regolano l’agire umano che sia la scuola che sia il lavoro. Lavorare sulle competenze, sulla consapevolezza è responsabilità è un dovere di tutta la comunità».

Claude Benassai, ideatore e coordinatore del Forum, dichiara: «L’ideazione di questa iniziativa prende spunto da quanto idealmente già fatto da Expo 2015 sul tema della sicurezza nei cantieri di lavoro. Quello che serve oggi è un nuovo modello culturale, che incentivi la formazione e la sensibilizzazione dei lavoratori, anche con bonus economici per chi rispetta maggiormente le procedure di sicurezza. E poi, dobbiamo puntare soprattutto sui giovani: sono il nostro futuro, a loro dedichiamo il nostro progetto».

Fonte: Ufficio stampa associazione I Medici – Friends for Florence

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