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Rinnovo cariche

Giovedì 9 Novembre 2006

Firenze, 8 novembre 2006. Viareggino, 63 anni, è stato presidente di Anpas nazionale dal 1978 al 1994 quando viene eletto Senatore della Repubblica. Attualmente è vice presidente della Provincia di Lucca e vicepresidente vicario del CNV (Centro Nazionale Volontariato). Succede nell'assemblea del Cesvot a Maria Eletta Martini con la quale ha condiviso fin dagli anni ‘80 la necessità di promuovere una nuova cultura nei rapporti fra società e stato e fra volontariato e istituzioni pubbliche.
Uomo di grande impegno politico e civile, Patrizio Petrucci crede che oggi il volontariato stia vivendo una tendenziale crisi di identità e che perciò sia necessario riscoprire e rilanciare una riflessione sul suo ruolo e la sua missione.

Petrucci succede a Luciano Franchi che ha guidato il Cesvot fin dalla sua costituzione, il 16 giugno 1997. Quasi dieci anni durante i quali il Centro Servizi Volontariato Toscana ha impostato la sua attività consolidandosi come centro unico regionale con all'attivo importanti traguardi ed ancora molte sfide da affrontare.

Il Cesvot raggiunge con i suoi servizi oltre 3000 associazioni su tutto il territorio regionale. Ha collaborazioni stabili con 1600 associazioni di volontariato. Ha all'attivo oltre 10.000 consulenze svolte, ha sostenuto 300 progetti di intervento sociale ed ha finanziato 1088 corsi di formazione rivolti ad un totale di quasi ventimila partecipanti.
Negli anni ha instaurato importanti rapporti di collaborazione con la Regione Toscana, gli Enti locali e molti soggetti del Terzo settore. Ha partecipato e promosso la costituzione del Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato sostenendo il percorso di istituzione dei centri su tutto il territorio nazionale.
Oggi il Cesvot è gestito da ventidue associazioni a carattere regionale, rappresentative di gran parte del volontariato toscano ed opera anche grazie al lavoro di undici delegazioni territoriali.

“Un'eredità importante, afferma Petrucci, che ricevo grazie al lavoro svolto in questi anni dal Presidente Franchi, dal direttivo uscente e dalla struttura operativa. Un ente che ha raggiunto alti livelli di prestazione e servizio nei confronti delle associazioni di volontariato toscane. Il mio impegno sarà quello di accompagnare il volontariato in questa fase di profonde trasformazioni, anche di carattere sociale, perché venga valorizzato non solo in funzione del suo ruolo di servizio ma per la sua missione sociale, determinante per un corretto rapporto fra cittadini ed enti locali”.

Ascolta l'intervista a Patrizio Petrucci

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