Prato, a Montemurlo "Mio Eroe" di e con Giuliana Musso

Sabato 22 luglio 2023

“Mio Eroe”

Lo spettacolo di e con Giuliana Musso presentato a Montemurlo, a Villa Giamari

Giovedì 27 luglio ore 21.30
Parco di Villa Giamari (piazza Don Milani 1) Montemurlo – Prato 

Nell’ambito della rassegna culturale MONTEMURLO ESTATE 2023

Ingresso libero, prenotazioni: 338 4933908 (WhatsApp) - promo.cultura@comune.montemurlo.po.it

L'ottavo appuntamento di “Riprendiamoci la scena” rassegna di teatro e musica in 11 tappe promossa da Cesvot per l’estate toscana 2023, porta sul palco Giuliana Musso.

Il tema generale dello spettacolo  (con la collaborazione alla drammaturgia  di Alberto Rizzi musiche di Andrea Musto, scene e assistenza Tiziana De Mario, per una produzione La Corte Ospitale) è la guerra contemporanea, il soggetto è ispirato alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan durante la missione ISAF (2001- 2014), la voce è quella delle loro madri. Le madri testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali. Costruiscono un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita.  Nell’alveo di questi racconti intimi, a tratti lievi a tratti drammatici, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. In “Mio Eroe”, la voce stigmatizzata della madre dolorosa, esce dagli stereotipi e si pone interrogativi puntuali sulla logica della guerra, sull’origine della violenza come sistema di soluzione dei conflitti, sul mito dell’eroe e sulla sacralità della vita umana.

Giuliana Musso, attrice, ricercatrice, autrice, Premio della Critica 2005, Premio Cassino Off 2017 e Premio Hystrio 2017 per la drammaturgia, è tra le maggiori esponenti del teatro d’indagine: un teatro che si colloca al confine con il giornalismo d’inchiesta, tra l’indagine e la poesia, la denuncia e la comicità. Una poetica che caratterizza tutti i suoi lavori: una prima trilogia sui “fondamentali” della vita, Nati in casa, Sexmachine e Tanti Saluti, e poi un impegnativo viaggio nella distruttività del sistema patriarcale con La città ha fondamenta sopra un misfatto (ispirato a Medea. Voci di Christa Wolf), La Fabbrica dei preti (sulla vita e la formazione nei seminari italiani prima del Concilio Vat. II) e Mio Eroe (la guerra contemporanea nelle voci di madri di militari caduti in Afghanistan). Nel 2019 debutta al Mittelfest il monologo La scimmia, testo originale ispirato al protagonista del racconto di Franz Kafka Una relazione per un’accademia. Il suo ultimo lavoro Dentro. Una storia vera, esito di un’indagine teatrale sul tema della violenza intra-familiare, ha debuttato per Biennale Teatro 2020. I suoi testi sono pubblicati e tradotti in antologie, raccolte e riviste.

“La rassegna  'Riprendiamoci la scena' e in particolare questo spettacolo toccano temi del mondo attuale e, attraverso il linguaggio del teatro e dell'arte ci invitano a riflettere, in queto caso sulla guerra e il dolore che comporta” afferma Luisa Peris, presidente della delegazione Cesvot di Prato.

Inizio ore 21.30. Ingresso libero, prenotazioni: 338 4933908 (WhatsApp) - promo.cultura@comune.montemurlo.po.it

La serata fa parte del festival itinerante “Riprendiamoci la scena” in programma dal 4 luglio al 31 agosto: è promosso da Cesvot, il Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica.

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