Discriminazione disabili

Giovedì 19 gennaio 2006

Disegno di Legge Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni approvato definitivamente il 19 gennaio 2006 dalla Commissione Giustizia del Senato in sede legislativa.

Il provvedimento approvato è di grande rilievo sociale ed assicura alle persone disabili nuove difese contro ogni tipo di discriminazione. La Legge si inserisce nel percorso avviato in questi anni con altri provvedimenti e punta a creare una efficace rete di tutele per i soggetti svantaggiati della società. La nuova normativa garantisce alle persone disabili la piena parità di trattamento in ogni settore della vita sociale, garantendo a coloro che vengono discriminati, per motivi di handicap, quella particolare tutela finora prerogativa solo di chi è stato discriminato, per gli stessi  motivi, nel mondo del lavoro. La procedura che sarà possibile attuare in casi di discriminazione è celere e snella.

Tra le novità principali, quelle sulla legittimazione ad agire: le associazioni e gli enti, individuati con un decreto del Ministero delle Pari Opportunità e del Lavoro, potranno, su delega dell'interessato, agire nei giudizi per danno subito dalle persone disabili e ricorrere davanti al Tar per l'annullamento degli atti legislativi.

La Legge, inoltre, stabilisce una doppia nozione di discriminazione, diretta e indiretta. La discriminazione indiretta è prevista quando una disposizione o una prassi, apparentemente neutri, mettono un disabile in una posizione di svantaggio. Il giudice, oltre a provvedere, se richiesto, al risarcimento del danno (anche non patrimoniale), ordina la cessazione del comportamento discriminatorio e rimuove tutti gli effetti della discriminazione. Il provvedimento dell'autorità giudiziaria potrà poi essere pubblicato su un quotidiano nazionale.

Per approfondimenti:

http://www.pariopportunita.gov.it/I-SERVIZI/Normativa-/DDL3674_file.doc

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