Dalla Toscana 285 aspiranti volontari per Expo 2015

Lunedì 9 marzo 2015

Sono circa 16 mila i volontari che si sono candidati per Expo Milano 2015: arrivano da 5 continenti e da 130 paesi diversi. Dal 1 maggio al 31 ottobre si alterneranno in turni di 15 giorni e presteranno il loro tempo per facilitare la permanenza degli oltre 20milioni di visitatori previsti. Il tema “Nutrire il Pianeta, energie per la vita” non è solo suggestivo e molto attuale ma incontra anche la sensibilità e l’impegno di tante associazioni: di coloro che si battono per uno sviluppo sostenibile, per l’uso delle risorse naturali connesso a equità, giustizia e rispetto della natura, per la tutela delle biodiversità, contro la povertà, per il diritto al cibo.

Forse è anche per questo che la rete dei Centri di Servizio per il Volontariato di tutta Italia ha trovato giusto impegnarsi a sostegno della “mobilitazione” civile di tanti giovani che hanno offerto la loro disponibilità. In prima fila, infatti, nelle attività di orientamento e matching degli aspiranti volontari ci sono i Centri di Servizio, grazie al Programma Volontari Expo 2015, condotto operativamente da Ciessevi Milano, Centro Servizi per il volontariato – città metropolitana di Milano e CSVnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato.

In Italia gli aspiranti volontari sono 9722. Dalla Toscana si sono candidate, attraverso colloqui con operatori di Cesvot, 285 persone. Chi sono? La maggioranza sono donne, quasi due terzi. Hanno in prevalenza un’età compresa dai 17 ai 30 anni e 189 di loro hanno avuto già alcune esperienze di volontariato. Un dato risalta sugli altri: 81 persone sono straniere.

Il gruppo più numeroso è di origine cinese (65) ma hanno partecipato ai colloqui anche ragazze e ragazzi dell’Albania, della Romania, del Marocco, della Colombia, dell’Iran e perfino della Mongolia. E Firenze risulta la città toscana con più candidature multietniche: il  58% degli aspiranti volontari, infatti, non è di nazionalità italiana.

Per non disperdere la memoria e le suggestioni dei colloqui svolti al Cesvot, abbiamo cercato di ricostruire motivazioni, ambizioni e caratteristiche di alcuni aspiranti volontari nell’articolo “Linfan e Sohie, storia di due volontarie Expo 2015”.

A Milano il terzo settore starà a pieno titolo dentro Expo non soltanto con una massiccia presenza di volontari ma anche con un luogo fisico. Si chiama Cascina Triulza, un antico casale ristrutturato dove l’omonima Fondazione, che conta 60 organizzazioni della società civile, promuoverà incontri, discussioni, coordinerà spazi espositivi e conferenze.

Cristiana Guccinelli
Responsabile Ufficio stampa Cesvot

comunicazione@cesvot.it
cell. 329.3709406

 

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