Beni Comuni - Comune di Firenze

Scaduto

Apertura bando

11 febbraio 2019

Chiusura bando

31 dicembre 2020

Ente erogatore

Comune di Firenze

Beneficiari

Soggetti, singoli o associati o comunque riuniti in formazioni sociali, anche informali, che intendono attivarsi per la cura e rigenerazione dei beni comuni urbani.

Tipologia

Comunale

Descrizione

Procedura
Le proposte, redatte sull’apposito modulo, dovranno essere consegnate, unitamente alla copia del documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità, con una di queste modalità:
-
direttamente, a mano, presso gli Uffici dei Quartieri: Quartiere1, Via dell’Anguillara 2/R; Quartiere 2 Villa Arrivabene, Piazza Alberti 1/A; Quartiere 3 ,via Tagliamento, 4; Quartiere 4, via delle Torri 23; Quartiere 5, via Baracca 150/P;
- con raccomandata a/r agli indirizzi sopra citati. 
Sulla busta dovrà essere chiaramente indicata la dicitura “Proposta di Collaborazione".

Oggetto
Il Comune di Firenze dà attuazione al Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la ri-generazione dei beni comuni urbani. A questo scopo viene istituito lo strumento dei Patti di collaborazione che possono essere stipulati con l’amministrazione da singoli, gruppi di cittadini o comitati, in modo da concorrere insieme alla tutela e valorizzazione di un bene comune (es. la cura di un giardino, il recupero di un edificio per uso pubblico, la salvaguardia di una tradizione culturale, l’attenzione all’identità di un rione o di una parte significativa del tessuto urbano). I quartieri sono individuati come i protagonisti dell'attuazione di questo regolamento nei territori locali, grazie al loro radicamento e alla loro prossimità con le situazioni concrete.

Forme di riconoscimento e di sostegno
Il Comune può favorire la realizzazione degli interventi concordati nel patto di collaborazione, attraverso sostegni e forme di riconoscimento contemplate negli artt. 16 e 17 del Regolamento, quali:
- forme di visibilità alle azioni realizzate che non costituiscano in alcun modo un corrispettivo per quanto fatto;
- facilitazioni di carattere procedurale in relazione agli adempimenti richiesti, quali: riduzione dei tempi istruttori, semplificazione documentale, esenzione di specifici tributi ai sensi della normativa vigente, esclusione della applicazione del canone COSAP.

Informazioni e Bando

Pagina web

Nota bene. La scadenza indicata in questa scheda al 31 dicembre è solo tecnica.
Si consiglia, però, prima di presentare la domanda, di verificare che il Comune selezioni ancora proposte progettuali e non abbia chiuso l'accoglimento delle domande a causa dell'arrivo massiccio di proposte.

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