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17-21 novembre 2014, 'Azzardo: non chiamiamolo gioco'

Intervista a Franco Taverna, coordinatore di Exodus per la campagna sul gioco d’azzardo

Azzardo: non chiamiamolo gioco” è la campagna educativa rivolta per lo più a giovani e studenti lanciata dalla Fondazione Exodus. Si tratta di una mostra itinerante composta da 60 vignette messe a disposizione da 36 vignettisti italiani che offrono in chiave ironica un diverso punto di vista sul gioco d’azzardo.
Qual è lo scopo di questa campagna e perché si rivolge principalmente ai giovani? Lo abbiamo chiesto a Franco Taverna, coordinatore di Exodus per la campagna sul gioco d’azzardo.
Molte sono le realtà sul territorio che si occupano di arginare il fenomeno, a partire dal volontariato. A suo avviso perché si rivela essenziale l’integrazione tra pubblico e privato sociale per offrire sostegno a chi soffre?

La mostra può essere esposta anche in istituti scolastici e Comuni di tutta Italia, che possono richiederla gratuitamente scrivendo a rischio@exodus.it 

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