Gli approfondimenti di Cesvot

Le associazioni socie

Parlare dei soci di Cesvot è un modo per comprendere meglio la vita democratica ed associativa dell'ente. Un punto di vista questo che ci consente di riconoscere una realtà associativa ed il suo sviluppo nel tempo anche a prescindere dalla funzione di Centro Servizi.

Se infatti il ruolo di gestore del fondo regionale viene riconosciuto nel giugno del 1997 dal Comitato di Gestione, è ben vero che il Cesvot come associazione nasce nel gennaio dello stesso anno dall'incontro delle maggiori associazioni regionali toscane: 11 sono infatti le associazioni che fondarono il Cesvot e lo candidarono come centro di servizio unico per la Toscana: Acli, Aido, Anpas, Arci, Auser, Avis, Avo, Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia, Consociazione Nazionale Fratres, Coordinamento Regionale Gruppi di Auto Aiuto, Centro Nazionale del Volontariato.

Venne infatti costituita un'associazione di secondo livello, cioè una associazione di associazioni, dove i soci non sono persone fisiche bensì associazioni.

Si trattò di una sfida importante perché sino ad allora non era mai stata sperimentata una ipotesi di partnership associativa così rilevante e con un obiettivo così ambizioso quale quello di elaborare insieme un progetto comune di sviluppo del volontariato toscano.

L'aspetto positivo della formula toscana, però, consiste soprattutto nella possibilità di ingresso di nuovi soci che abbiano, tra determinati requisiti, quello della “regionalità”. L'associazione che aspiri a divenire socia di Cesvot deve poter contare su associazioni affiliate o articolazioni organizzative nei territori di almeno sei Delegazioni territoriali. Così, nel corso del tempo, è avvenuto l'ingresso di altre associazioni regionali.

Nel 1998 entrano il Centro Italiano Femminile, la Federazione Toscana Volontari Beni Culturali, Uisp Solidarietà, la Federazione Italiana Ricetrasmittenti Cb e il Ceart.
Nel 2002 entrano le associazioni: Aism, Gruppi Archeologici d'Italia, Cavat, Cittadinanza Attiva, Antea e Federazione Regionale Movimento per la vita.
Nel 2003 è la volta di Aics Solidarietà.
Nel 2009 diventano socie di Cesvot l'Admo, la Vab, Famiglia & Famiglia ed il Banco Alimentare.
Nel 2010 Legambiente Toscana e Arcat.
Ad oggi sono quindi 28 le associazioni regionali socie di Cesvot e rappresentano un numero importante di associazioni presenti sul territorio toscano.

Il Cesvot, pur non avendo formali funzioni di rappresentanza del volontariato, può contare su una compagine associativa altamente rappresentativa: infatti le attuali 28 associazioni regionali socie di Cesvot rappresentano attraverso le proprie “filiere” ben 1.535 associazioni che, a loro volta, rappresentano da sole circa il 50% del numero complessivo delle associazioni presenti in Toscana ed utenti Cesvot, ben 3.167.
Per non contare le ulteriori associazioni presenti negli organismi delle Delegazioni territoriali di Cesvot, di cui vi daremo conto nel prossimo numero.

Paolo Balli è direttore di Cesvot.

 
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