Gli approfondimenti di Cesvot

La scommessa di Empoli

Dal 2010 la Delegazione Cesvot di Empoli si è molto concentrata sul tema delle Società della Salute (Sds), che nel nostro territorio sono due: quella dell'Empolese-Valdelsa e quella del Valdarno inferiore, entrambe afferenti all'Asl 11.

Siamo partiti dai bisogni delle associazioni che chiedevano strumenti di lettura e di 'codifica' del linguaggio e delle prassi istituzionali, al fine di poter vivere gli organismi di partecipazione previsti dalle due Società in modo pieno e proficuo. Abbiamo quindi organizzato un'iniziativa di confronto e supporto alle associazioni che intendevano prender parte agli organismi di partecipazione che di lì a poco (siamo nell'ottobre 2010) avrebbero iniziato a lavorare.

L'iniziativa era articolata in cinque incontri a cui hanno partecipato complessivamente 92 rappresentanti di circa 60 associazioni di volontariato. Al di là dei numeri, gli incontri hanno raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissati: quasi tutte associazioni che hanno partecipato agli incontri, siedono oggi negli organismi di partecipazione delle due Società della Salute.

Inoltre la Società della Salute Empolese-Valdelsa sta lavorando con la nostra Delegazione alla stesura di un protocollo di intenti che formalizzi una vicinanza, uno stimolo ed una condivisione comune di mezzi e obiettivi.

Essere interlocutori delle istituzioni significa molto per la Delegazione: vuol dire riconoscimento dell'operato svolto ma anche godere di credito per l'attività che è ancora da svolgere. Ma soprattutto sta ad indicare quanto il Cesvot sia considerato un partner importante anche a livello locale. Del resto, ciò si è visto negli incontri preparatori che hanno portato alla prima iniziativa promossa dalla Delegazione nel 2011, quella dedicata all'Anno europeo del volontariato realizzata il 26 marzo scorso.

Nel corso di questi incontri, tenutisi nei singoli comuni tra novembre 2010 e febbraio 2011, abbiamo incontrato molti enti locali e 120-130 associazioni, ovvero quasi tutte le associazioni aderenti alla Delegazione che ad oggi sono 150. Con le associazioni abbiamo affrontato i problemi locali, discusso dei bisogni e delle necessità del volontariato, cercato di capire cosa possono offrire i Comuni e cosa, invece, vorrebbero dalle associazioni.

Un percorso di confronto e ascolto reciproco che ha richiesto tanta franchezza e trasparenza e che difficilmente avremmo potuto realizzare se alla base non ci fosse stata una radicata cultura di partecipazione. Ed è su questo concetto che scommettiamo il nostro futuro: partecipazione, condivisione, società organizzata per un volontariato organizzato.

Federico Gori è segretario della Delegazione Cesvot di Empoli.
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